Il respiro ci accompagna in ogni istante. Anche se non ce ne rendiamo conto esso si rinnova e ci rinnova.
Quando abbiamo bisogno di “tornare a casa” il respiro è lì pronto a ricordarci che esistiamo, che abbiamo uno spazio, una casa interiore ovunque andremo.
Quando la mente è carica di pensieri e il nostro stato emozionale in burrasca è lì che abbiamo bisogno di affidarci alla propria centralità, dignità.
Esiste una forte correlazione tra dignità e centralità. È da qui che nasce la direzione che scegliamo di dare alla propria vita. È da qui che prendono forma il diritto di esistere, il senso di appartenenza alla vita.
La pratica di questa settimana è un invito a rinnovare il valore della propria dignità… A respirarci insieme, come espressione di centratura, inno ai valori in cui crediamo.
“Essere centrato come una montagna” è una pratica di Mindfulness molto affascinante, in cui è possibile percepire nel corpo un senso di forza vitale…di sicurezza e stabilità.
Si rappresenta una montagna attraverso il bacino il quale diventa una base di stabilità , la parte suprema della testa la sua vetta e le braccia i suoi lati.